Come tutti i polifenoli, ha numerosi potenziali benefici per la salute grazie alla sua azione antiossidante propedeutica all’attività epatoprotettiva e regolatrice del metabolismo cellulare. Tuttavia il Resveratrolo è scarsamente biodisponibile in natura. La soluzione migliore è utilizzare il suo precursore naturale ossia la Polidatina considerata un vero e proprio “scavenger” (spazzino) dei radicali liberi.
La Polidatina, a differenza del Resveratrolo, è solubile in acqua e una volta entrata in circolo si scompone liberando la molecola di glucosio e i principi antiossidanti.
Ci sono numerosi studi scientifici sulla Polidatina che dimostrano come sia in grado di mitigare il danno dei radicali liberi, ridurre processi infiammatori dovuti alla perossidazione lipidica, regolare il rilascio di istamina, il sistema immunitario, la salute cardiovascolare, la fluidità delle secrezioni bronchiali, la regolarità del ciclo mestruale, il drenaggio dei liquidi corporei. La Polidatina ha anche un’azione protettiva degli occhi ed è un cororborante contro la stanchezza fisica e mentale.